REGGIO CITTÀ APERTA
G.A.P. Gruppo di Acquisto Politico – Reggio Emilia
Di cosa si tratta?
Noi comuni cittadini ci troveremo, normalmente, semplicemente, per parlare della nostra città: basta delegare, vogliamo partecipare attivamente.
Reggio non è gli edifici che la compongono, ma le persone che l’abitano.
Reggio siamo noi cittadini!
Non bastano più i partiti, la democrazia rappresentativa: dobbiamo colmare un solco sempre più ampio tra partiti e cittadini, portare le nostre istanze su un piano più alto, cosa che la politica non è più in grado di fare. Loro pensano alla grande coalizione di partiti, noi a una grande coalizione di cittadini.
È il momento della responsabilità, della progettazione condivisa di un’idea di città, per evitare di dover in seguito e non di rado vanamente raccogliere firme.
Vogliamo un’Agorà permanente dove parlare di noi, anche in modo conviviale.
Quali sono i punti principali su cui è stato attivato il confronto:
1. Promozione di un nuovo rapporto tra ente pubblico e cittadini:
a. utilizzo del “dibattito pubblico” come strumento preventivo per discutere di proposte di opere pubbliche di interesse generale: mai più Piazze della Vittoria;
b. municipio aperto e trasparente e adeguamento dell’U.r.p. e del sito del Comune alle reali necessità di dialogo, ascolto e scambio coi cittadini;
c. riduzione compensi di Sindaco, Assessori e Presidenti di Enti di secondo grado e loro aggancio alle effettive presenze in Giunta;
d. divieto a chi ha ricoperto incarichi pubblici di essere assunto o di gestire aziende partecipate: basta porte girevoli.
2. Rilancio della città e delle sue periferie, sua vivibilità e sicurezza e politica urbanistica complessiva del Comune.
Il centro rinasce se vi riportiamo residenti, servizi, attività, frequentatori, iniziative culturali; se favoriamo l’interazione tra le varie culture che lo abitano e debelliamo i ghetti, riappropriandoci dei nostri spazi: dobbiamo sentirci sicuri nelle piazze, non in casa. Occorre una nuova politica della residenza basata sulle riqualificazioni: basta cemento, no a nuove urbanizzazioni, no ad altri centri commerciali, si a locali senza slot machines.
3. Rilancio dell’economia e dei servizi assistenziali, di imprese giovanili e famiglie, con strumenti innovativi tesi a creare una rete locale e solidale: start up, incubatori, gruppi di acquisto, microcredito, educazione finanziaria.
4. Tutela ambiente e beni comuni come acqua, rifiuti, trasporto pubblico e dei cittadini/consumatori (maggiore consapevolezza nella lettura delle bollette e nell’utilizzo di alternative più sostenibili).
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REGGIO CITTÀ APERTA
Ti aspettiamo!
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